Nell’orto
Stagionali, perenni, erbacee.
RACCOLTA: se piantati per tempo si possono raccogliere già alcuni ortaggi, tra i quali spinaci, cavolfiori, finocchi, broccoli, cime di rape ecc.
SEMINA/TRAPIANTI: siete ancora in tempo per seminare fave, piselli, cereali, legumi, cime di rapa, cicorie.
LAVORI: preparazione dell'orto alla semina con stellatico e geodisinfestante dove il terreno non ghiaccia. Effettuare un'analisi del terreno e un attento controllo degli attrezzi a disposizione.
DIFESA: Trapiantare le piantine di ortaggi solo dopo aver integrato nel solco dello stellatico e del geodisinfestante biologico.
Il frutteto
Pomacee, drupacee, agrumi, olivi, vite, kiwi, frutti minori.
Un frutteto di 1.000 mq puo’ soddisfare il fabbisogno di 4 persone.
La gestione del giardino
Stagionali, perenni, erbacee, arbusti, arboree.
Il Prato
Miscugli, monovarietali, spontanei.
Le Piante da interno
Sempreverdi, fiorite, succulente, composizioni floreali.
In cantina
Vino, olio, aceto, funghi, salumi, formaggi.
La ricetta del mese
Nell’orto
Stagionali, perenni, erbacee.
Papavero che sarà pronto in 30 gg;
Ravanello comune o champion pronto in 30 gg;
Spinacio riccio americano pronto in 30/50gg;
Misticanza e Valeriana pronte in 60gg;
Bieta verde da taglio pronta in 60-90 gg;
Bietola Rossa (detroit) pronta in 90 gg;
Lattuga Romana bionda, Lattuga riccia (bionda ricciolina), Lattuga capora o canasta pronte in 60-90 gg;
Cicoria orchidea rossa, Cicoria grumolo verde e Cicoria pan di zucchero pronte in 60-90 gg; Sedano pascal pronto in 120-150 gg.
Pisello nano e rampicante pronti in 60gg;
Fave pronte in 60gg,
Cetriolo marketmore pronto in 60 gg.
Il frutteto
La gestione del giardino
Il Prato
Le Piante da interno
In cantina
L’erborista: La barbabietola ti fa bella…
Alla scoperta delle sensazionali proprietà di un ortaggio quasi dimenticato..fra ricette di cosmesi naturale e cucina sana.
Di nomi ne ha tanti: rapa rossa o barbabietola rossa sono i più comuni, ma c’è anche chi la chiama barba rossa o carota rossa. Praticamente in ogni regione c’è una denominazione preferita, una varietà più coltivata, un modo diverso per utilizzarla in cucina, ma nella sua ecletticità è comunque sempre facilmente riconoscibile: è una grande radice tondeggiante, carnosa, con una piccola radichetta finale, il cui tratto caratteristico, che infatti ricorre in quasi ogni definizione, è il colore. A seconda del tipo, può essere un rosso più delicato o più violento, che tende al violaceo o si alterna al bianco, ma è comunque rosso: questa colorazione particolare è dovuta al pigmento naturale chiamato betanina.
La barbabietola appartiene alla specie beta vulgaris, e ne esistono diverse varietà, più o meno conosciute, dalla barbabietola da zucchero alla bietola da orto, fino alla barbabietola destinata al mangime per il bestiame da fattoria.
Tra le varietà di rapa rossa più conosciute e coltivate, ci sono la barbabietola Nera piatta egiziana, caratterizzata d a un colore molto scuro, la varietà Detroit, molto diffusa negli Usa, la varietà tonda di Chioggia, originaria dell’Italia e nota perché presenta, una volta tagliata, anelli bianchi e rossi.
Se la bieta è conosciuta fin dall’antichità, e si trovano testimonianze del suo consumo già nel mondo greco, il consumo delle rape rosse, che sono radici, ha iniziato a diffondersi nel quindicesimo secolo, mentre per l’estrazione intensiva di zucchero dalle relative barbabietole si è dovuto aspettare l’800, per quanto questa proprietà fosse conosciuta già dal ‘700.
Tutti i tipi di barbabietola hanno proprietà antiossidanti,disintossicanti, depurative, antisettiche e mineralizzanti.
La rapa rossa contiene ferro, sodio, potassio, calcio, magnesio, fosforo.
Sono utili sia in caso di problemi di digestione, poiché stimolano la produzione di succhi gastrici e bile, sia in caso di anemie. È necessario ricordare che il ferro vegetale è di più difficile assimilazione di quello animale, ed è utile consumare i vegetali che contengono ferro insieme a succo di limone, che ne facilita l’assimilazione. La presenza di fibre aiuta la funzionalità dell’intestino.
Sono presenti vitamine del gruppo B, folati, vitamina C nei tuberi, vitamina A nelle foglie.
Le controindicazioni riguardano chi soffre di gastrite, poiché come detto questo ortaggio stimola la produzione di succhi gastrici; inoltre contiene zuccheri, per cui chi soffre di diabete dovrebbe valutarne l’opportunità di assunzione. Attenzione anche alla presenza di calcio, per chi ha problemi di calcoli renali.
Proprietà salutari
Tutti i tipi di barbabietola hanno proprietà antiossidanti,disintossicanti, depurative, antisettiche e mineralizzanti.
La rapa rossa contiene ferro, sodio, potassio, calcio, magnesio, fosforo.
Sono utili sia in caso di problemi di digestione, poiché stimolano la produzione di succhi gastrici e bile, sia in caso di anemie. È necessario ricordare che il ferro vegetale è di più difficile assimilazione di quello animale, ed è utile consumare i vegetali che contengono ferro insieme a succo di limone, che ne facilita l’assimilazione. La presenza di fibre aiuta la funzionalità dell’intestino.
Sono presenti vitamine del gruppo B, folati, vitamina C nei tuberi, vitamina A nelle foglie.
Le controindicazioni riguardano chi soffre di gastrite, poiché come detto questo ortaggio stimola la produzione di succhi gastrici; inoltre contiene zuccheri, per cui chi soffre di diabete dovrebbe valutarne l’opportunità di assunzione. Attenzione anche alla presenza di calcio, per chi ha problemi di calcoli renali.
Centrifughe e succhi
Centrifugato
- Una radice di barbabietola,
- Una carota
- Una mela
Ed ecco i benefici di questo succo:
- Previene la formazione di cellule cancerogene
- Previene disfunzioni al fegato, ai reni, al pancreas
- Rinforza i polmoni
- Abbassa la pressione alta
- Rinforza il sistema immunitario
- Ottimo per la vista e gli occhi, elimina gli occhi rossi e stanchi e gli occhi asciutti
- Aiuta a eliminare la stanchezza da troppa attività fisica ed i dolori muscolari
- Disintossica, ae aiuta la mobilità intestinale, eliminando la stitichezza. Per questo rende la pelle pura e luminosa. E’ ottima per chi ha problemi di acne
- Dolori
- Dà sollievo in caso di raffreddore da fieno, per chi ne soffre
- Non ci sono effetti collaterali di alcun genere (previo allergia o intolleranza a uno degli ingredienti)
- Altamente nutritivo e di facile digestione. Molto efficace per la perdita del peso
Succo di barbabietola
- Il succo centrifugato di barbabietola rossa ha proprietà molto interessanti: in primis è stato dimostrato da studi condotti in Inghilterra ( The Londo n school of Medicine ) che bere quotidianamente circa mezzo litro di succo di bietola rossa al giorno diminuisce la pressione alta e l’ipertensione. I risultati sarebbero visibile già dopo pochi giorni con un evidente calo dell’ipertensione.
- Il succo crudo di barbabietola è particolarmente idoneo per tutte le persone che soffrono di anemia, in quanto favorisce la formazione di globuli rossi nel sangue. Non solo, favorisce il drenaggio del sangue, ha proprietà diuretiche e favorisce la digestione.
La ricetta del mese
La rapa rossa in cucina
La rapa rossa si può mangiare sia cruda sia cotta; in commercio esistono le confezioni sottovuoto di rape rosse semicotte.
Se si decide di comprarla fresca, si deve scegliere una radice soda, priva di muffa, non troppo grande. In frigorifero si può conservare per svariati giorni, anche settimane. Si può anche congelare, dopo averla fatta bollire per qualche minuto. Per quanto riguarda le radici vendute sottovuoto, è necessario rispettare la data di scadenza. Ovviamente la rapa rossa da cruda mantiene più sostanze nutritive, e può essere consumata dopo essere stata affettata o grattugiata; si ricorda che chi decide di assumerla per la presenza di ferro, deve accompagnarla con succo di limone, perché ne facilita l’assimilazione.
Sia cruda sia cotta può essere servita in insalata, condita con olio e limone. Se si decide di consumarla cotta, la rapa rossa può essere lessata, saltata in padella o cotta in forno. Oltre ad essere presentata da sola, in insalata o come contorno, può fungere da ingrediente per piatti più complessi, come il risotto. Può essere consumata sia calda sia fredda. Un altro modo per assumerla è in forma di decotto, che ha proprietà depurative e digestive.
Tagliatelle verdi su vellutata di barbabietola e zenzero con salsiccia a cura di “La macara e il professore” Cuochi a domicilio – Fulvio e Rossella
Nell’orto
Stagionali, perenni, erbacee.
Il frutteto
La gestione del giardino
Il consiglio in più: non dimenticate di disinfettare con cura tutti gli attrezzi utilizzati per la potatura quando si passa da una pianta all’altra e anche al termine del lavoro!
Il Prato
A fine inverno la superficie del prato apparirà irregolare e disordinata per effetto del gelo e di ospiti indesiderati come lombrichi, larve, formiche e altra micro fauna. E’ quindi necessario livellare la superficie con una rete a maglie o altro strascico non troppo pesante ma efficace per eliminare cunette e rilievi superficiali.
Inizia la primavera e cresce il fabbisogno di elementi nutritivi da parte del tappeto erboso; è quindi consigliato un apporto di concimi composto con un titolo di azoto più alto rispetto a quello di fosforo e potassio.
Effettuare il primo taglio dell’erba del prato
Attenzione alle piogge primaverili! Se l’acqua permane in superficie creando dei ristagni, significa che il drenaggio non è sufficiente. Procedete allora con un’arieggiatura profonda o con una carotatura per rivitalizzare il suolo e favorire lo smaltimento delle acque.
Le Piante da interno
In cantina
L’erborista: Il finocchio… alleato delle donne
Alla scoperta delle sensazionali proprietà di un ortaggio comunissimo... fra ricette di cosmesi naturale e cucina sana.
Croccante e piacevolmente profumato, il finocchio è forse uno degli ortaggi più presenti sulle tavole dell’area del Mediterraneo. Il clima migliore per la sua coltivazione è temperato, In Italia si coltiva più o meno ovunque, soprattutto al Centro e al Sud, dove viene molto usato a fine pasto, per favorire la digestione. Esiste anche una varietà di finocchio selvatico utilizzato prevalentemente per la produzione di liquori casalinghi
Proprietà salutari del finocchio
Il finocchio è noto soprattutto per le sue proprietà digestive; ma è amico di tutto l’apparato gastrointestinale.
Ha infatti la capacità di evitare la formazione di gas intestinali e contiene anetolo, una sostanza in grado di agire sulle dolorose contrazioni addominali.
Il finocchio ha, inoltre, proprietà depurative, in particolare a carico del fegato e del sangue.
Ha, inoltre, potere antinfiammatorio.
Composizione: È composto principalmente; tra i minerali il più presente è il potassio; contiene vitamina A, vitamina C e alcune vitamine del gruppo B. È ricco di flavonoidi. Apporta pochissime calorie.
Proprietà salutari dei semi di finocchio…piccoli ed efficaci alleati
Sono considerati una spezia da utilizzare in cucina per arricchire di sapore i nostri piatti e come ingredienti nella preparazione casalinga di pane, crackers e grissini.
Il loro sapore è piuttosto dolce e ricorda quello dell'anice.
A scopo curativo vengono utilizzati soprattutto per la preparazione di tisane adatte a ridurre i gonfiori e a stimolare la diuresi.
Quali sono i benefici per la salute dei semi di finocchio? Ecco i principali.
1) Proprietà antinfiammatorie
Gli antiossidanti presenti nei semi di finocchio vengono ritenuti salutari per l'organismo per via delle loro proprietà antinfiammatorie. Il loro impiego potrebbe essere utile nel trattamento di disturbi come l'artrite e il morbo di Crohn, due malattie autoimmuni, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche scientifiche per poterne dare conferma.
2) Contenuto di fibre
I semi di finocchio sono ricchi di fibre. Le fibre sono presenti unicamente negli alimenti vegetali e sono assenti nei cibi di origine animale. Le fibre sono fondamentali per favorire il transito degli alimenti di cui ci nutriamo lungo l'intestino e per permettere l'eliminazione delle tossine. Le fibre, in generale, sono utili per migliorano la digestione
3) Colesterolo
L'accumulo di colesterolo nelle arterie e l'aumento della sua produzione da parte del fegato è una delle principali cause di patologie come ictus, infarto e ipertensione. Il colesterolo può essere tenuto sotto controllo grazie ad un'alimentazione ricca di cibi vegetali e quindi di fibre. Le fibre contenute nei semi di finocchio riducono le possibilità di accumulo del colesterolo sulle pareti delle arterie e prevengono così le patologie cardio-circolatorie.
4) Pressione alta
Esiste un sale minerale fondamentale nella regolazione della pressione sanguigna. Si tratta delpotassio, una sostanza presente in numerosi alimenti vegetali, compresi i semi di finocchio. Il potassio contribuisce a mantenere stabile la pressione sanguigna e, di conseguenza, a regolare il battito cardiaco.
5) Digestione
I semi di finocchio contribuiscono a migliorare la digestione. Le proprietà digestive di questi piccoli semi sono note ormai da secoli e vengono sfruttate dalle medicine popolari soprattutto per la preparazione di tisane e di decotti da bere a fine pasto per rendere la digestione meno lunga e pesante. Le tisane di finocchio sono di solito considerate adatte come rimedio naturale digestivo anche per i bambini.
6) Proprietà diuretiche
I semi di finocchio presentano proprietà diuretiche e drenanti. Per questo motivo vengono utilizzate per la preparazione di tisane che possono favorire la diuresi, oltre che attenuare i gonfiori addominali. La tisana viene preparata sotto forma di infuso, lasciando riposare in 200 millilitri d'acqua bollente per 10 minuti 1 cucchiaino di semi di finocchio, per poi filtrare e bere senza dolcificare.
7) Proprietà antiossidanti
I semi di finocchio sono ricchi di flavonoidi. Si tratta di un gruppo di antiossidanti ritenuto in grado di ridurre lo stress ossidativo dell'apparato cardio-circolatorio e di proteggere l'organismo dai danni neurologici. I flavonoidi contribuiscono inoltre a prevenire l'invecchiamento precoce, contrastando i radicali liberi.
8) Globuli rossi
La produzione di globuli rossi da parte del nostro organismo viene favorita dai cibi che introduciamo attraverso l'alimentazione. I semi di finocchio presentano un elevato contenuto di rame, un minerale fondamentale per la formazione delle cellule del sangue, con particolare riferimento ai globuli rossi.
9) Fonte di calcio
I semi di finocchio sono una ricca fonte di calcio, da tenere in considerazione anche se ne consumano piccole quantità. Il calcio è presente in numerosi alimenti vegetali, compresa la frutta secca, come le mandorle, le verdure a foglia verde, come gli spinaci, e i semi, con particolare riferimento al sesamo.
10) Prevenzione del cancro
Gli antiossidanti presenti nei semi di finocchio possono contribuire a ridurre il rischio di cancro associato con i danni provocati dai radicali liberi alle cellule e al Dna. Inoltre sono considerati un alleato per la prevenzione del cancro al colon, in quanto essi contribuiscono, insieme alle fibre vegetali, alla rimozione delle tossine dall'intestino, preservandone la salute
Usi topici
RIMEDI OCCHIAIE, BORSE E OCCHI GONFI
Con il passare del tempo e lo stile di vita non sempre regolare, la pelle intorno agli occhi è soggetta a continui cambiamenti come la
-riduzione della secrezionesebacea,
-l'incremento della secchezza cutanea e
-ladiminuzione del tono muscolare;
di conseguenza si assiste ad un assottigliamento della cute della palpebra con perdita di elasticità che comporta la comparsa di piccole rughe, occhiaie e borse.
La comparsa dell'alone bluastro,le odiate occhiaie è dovuto in parte alla sottostante rete di vasi sanguigni, dove ristagna il sangue venoso e la linfa e in parte all'accumulo di pigmento (melanina).
Le borse invece, si accentuano con il progredire dell'età: la cute palpebrale inferiore rilassandosi tende a formare un vero e proprio "sacco" di pelle, il quale si posa sullo zigomo per effetto della gravità. Disordini del microcircolo, ritenzione idrica con conseguente accumulo di tossine e liquidi nella zona sott'oculare, sono tutti fattori che portano alla comparsa delle borse sotto gli occhi.
E' opportuno quindi puntare sulla prevenzione con alcuni accorgimenti.
-Indossare cappellini con visiera e occhiali con le lenti protettive (che assorbono e riflettono i raggi ultravioletti), ci evita di corrugare occhi e fronte,
-ma è importante anche l'applicazione di cosmetici per il contorno occhi,antiossidanti, idratanti e lenitivi.
-Per quanto riguarda la fragilità capillare è possibile ridurla rinforzando le pareti vasali attraverso il rispetto di regole salutari come:
1) dormire circa otto ore per notte
2) evitare situazioni di stress che scombussolano la vita
3)rilassarsi facendo un bagno in acqua calda tenendo i piedi appoggiati sul bordo della vasca: in questo modo favorisci il ritorno del flusso venoso e anche gli occhi ne trarranno beneficio
3) smettere di fumare poiché la nicotina interferisce negativamente con le irrorazioni sanguigne del contorno occhi
4) seguire un'alimentazione sana e corretta eliminando cibi grassi e ricchi di sale
5) non stare troppe ore davanti al computer poiché gli occhi potrebbero stancarsi
6) applicare ogni giorno creme apposite possibilmente naturali.
RIMEDI NATURALI PER IL CONTORNO OCCHI
Per attenuare il colore violaceo delle occhiaie, occorre applicare compresse di garze (o i dischetti di cotone che usate per struccarvi) imbevute di camomilla fredda ,infuso di semi di finocchio acqua di rose, fiordaliso, malva o acqua termale sugli occhi, per alcuni minuti. Con questo sistema si ottiene una leggera vasocostrizione, un effetto decongestionante e rinfrescante che schiarisce temporaneamente i tessuti. (infuso)
- Compresse di the per occhi affaticati
Dopo aver imbevuto due bustine di the in mezza tazza di acqua fredda, applicale direttamente sulle palpebre
- Ginnastica per il contorno occhi
1. Appoggia l'indice e il medio di entrambe le mani sulle sopraciglia nella parte esterna, (verso le tempie), tirando leggermente la pelle verso la fronte ed esercitando una leggera pressione.
2. Socchiudi le palpebre fino a che non senti che vibrano e "tirano", quindi ridistendele lentamente. 3. Fai questo movimento per 20 volte 2 volte al giorno, al mattino e alla sera
- Olio per le rughe del contorno occhi
ottimi gli oleoliti di camomilla e semi di finocchio Metti delle gocce di miscela sulle dita e massaggia delicatamente. (oleolito)
- Per congiuntivite un preparato al finocchio, reperibile in farmacia o in erboristeria, che un’azione antinfiammatoria. Possiamo preparare da soli degli impacchi con infuso di finocchio ben filtrato(INFUSO)
- Con il finocchio, ricco di betacarotene, combattete anche la stanchezza regalando un nuovo splendore allo sguardo. Il finocchio, fresco, va frullato insieme con una patata grattugiata. Il composto va poggiato su garze e poggiato sugli occhi. Deve restare in posa perlomeno 10 minuti (impacco)
- Patata per borse e occhiaie
Grattugiate una patata senza sbucciarla e mescolatela alla mollica di pane inzuppata nel latte. Il composto va applicato attorno agli occhi e lasciato in posa almeno un quarto d’ora,
MASCHERE NUTRIENTI PER IL VISO A BASE DI FINOCCHIO
-Yogurt e finocchio
Le rughe sono un segno di esperienza e maturità, ma alla maggior parte delle persone non piacciono: con questa maschera le addolcirete. Mischiate
-un bicchiere di yogurt naturale con
-un cucchiaino di semi di finocchio pestati
-un cucchiaino di foglie di finocchio tritate.
La crema dev’essere omogenea quando la applicherete sul viso. Lasciate agire per 20 minuti e rimuovetela con acqua tiepida. Ripetete il trattamento con costanza e la vostra pelle vi ringrazierà.
-Finocchio in purezza
Per le pelli miste si consiglia un’altra semplice maschera realizzato con un solo finocchio, che aiuterà a minimizzare i pori dilatati. Vi basterà frullare un
-finocchio, separare l’acqua dalla polpa con un colino e unire alla polpa un po’ -amido di mais (il necessario per ottenere una cremina). La maschera va tenuta in posa almeno 15 minuti.
- Pappa cosmetica schiarente e rinfrescante al finocchio e limone
- 1/2 finocchio tagliato a cubetti
- 1/2 limone in succo
- 2 cucchiaini di amido di mais
Frullare il mezzo finocchio con il succo di limone,aggiungere l'amido e mettere sul viso per 10'. Sciacquare bene
SUFFUMIGI PER PELLE IMPURA
Molto importante per contrastare lo squilibrio che sta alla base della pelle impura è un rimedio naturale che si può fare una volta alla settimana: i fumeggi o vapori alle erbe. Prendere una pentola e far bollire un litro d’acqua circa, mettere in una bacinella erbe a scelta tra
- camomilla, calendula, timo e rosmarino (proprietà detergenti e ammorbidenti),- -menta, limone fiori di sambuco (proprietà astringenti),
- finocchio (proprietà purificanti)insieme a un bel cucchiaio di bicarbonato,
… versare sopra l’acqua bollente, avvicinare il viso tenendo la testa sotto un asciugamano per dieci minuti circa. Quest’operazione purifica i pori della pelle e li fa traspirare.
TONICI PER PELLI IMPURE
Dopo aver lavato il viso con acqua tiepida alternata ad acqua fredda e averlo delicatamente tamponato con l’asciugamano, prendere del latte scremato e applicarlo a gocce su del cotone idrofilo o della garza sterile e iniziare a tamponare il viso.(NUTRIENTE)
Dopo il latte arriva il tonico, sempre fatto in casa. È possibile scegliere tra:
-un tonico al finocchio, preparato lasciando in infusione semi secchi e foglie del finocchio per 5 minuti circa e poi applicato sul viso una volta freddo;
-oppure il tonico alla menta astringente, preparato lasciando in infusione, sempre per 5 minuti, gambi e foglie di menta fresca.
CREMA anticellulite
Una buona crema anti cellulite fatta in casa è data da una combinazione di
-olio vegetale di base (di mandorle dolci o di sesamo),
-olio di finocchio,
-olio di mandorle e
olio essenziale di rosmarino.
Questo rimedio permette di ottenere ottimi risultati se applicato usato tutti i giorni.
Dott.ssa Rossella Ferocino
moramacara@libero.it
La ricetta del mese
Il finocchio coltivato e selvatico e suoi semi in cucina
Tisana
In breve ecco gli effetti benefici che sono riconosciuti alla tisana di finocchio:
a. oazione carminativa, riduce la formazione e favorisce l’eliminazione dell’aria nello stomaco e nell’intestino calmando anche i dolori associati all’aerofagia;
b. ostimolantee regolatorio del processo digestivo;
c. orilassante della muscolatura liscia addominale in generale, per tale motivo spesso è indicato come rimedio per lenire i dolori mestruali.
Questi vantaggi sulla digestione ne hanno fatto il rimedio naturale d’eccellenza, secondo anche la tradizione popolare, per le coliche del neonato. L’attività positiva in tal senso è scientificamente dimostrata. Il vantaggio è accompagnato da un rischio: infatti, tra le molecole attive della tisana, c’è anche l’estragolo che ha un potenziale cancerogeno. Le neo mamme comunque possono trovare in commercio prodotti a ridotto contenuto di estragolo.
¬Oltre a questi noti effetti digestivi, la tisana al finocchio ha dimostrato anche di essere un efficace antibatterico e mucolitico, quindi non è raro che questo infuso venga consigliato in inverno per favorire la remissione dei classici mali di stagione.
Il preparato, proprio per le sue attività disinfettanti e lenitive, è talvolta utilizzato dalle mamme che allattano per fare impacchi suicapezzoli, che spesso sono doloranti a causa della suzione del latte da parte del bimbo, diventano più morbidi e il fastidio si riduce.
I vantaggi della tisana al finocchio in caso di allattamento sono trasmessi alla mamme dalla saggezza popolare. Questo infuso, infatti, è spesso consigliato per favorire la montata lattea: l’efficacia è garantita dal buon contenuto di fitoestrogeni. Non tutto il mondo medico è concorde sui reali vantaggi, sempre per il potenziale cancerogeno dell’estragolo. Per tale motivo è sempre consigliabile non superare le 2-3 tazze a settimana.
La tisana al finocchio è un rimedio naturale che necessita di qualche raccomandazione e limitazione d’uso sempre suggerito il parere del medico di base. E in gravidanza, allattamento e nei neonati è da evitare il fai da te.
Controindicazioni: La tisana al finocchio, come tutti i rimedi naturali e non, può causare reazioni allergiche, che si manifestano in genere con rossore intorno alla bocca e prurito.
Il finocchio viene consigliato nella dieta per le donne che allattano. Si dice che faciliti la produzione di latte. In realtà, invece, il finocchio contribuisce soprattutto a renderne più gradevole il sapore.
Una ricetta nella manica
Ottimo crudo, ma anche cotto. Ecco la ricetta dei finocchi gratinati.
Tagliare a strisce tre o quattro finocchi e sbollentarli in acqua salata. Versare poco olio d’oliva sul fondo di una pirofila e rivestire di pan grattato. Sistemare i finocchi precedentemente sbollentati e scolati; condire con tanto pan grattato, un cucchiaio di parmigiano e un filo di olio d’oliva. Cuocere in forno a 180 gradi per 15 minuti circa.
Per concludere, una curiosità..
Sapete da dove deriva il termine infinocchiare?
Il finocchio altera la funzionalità delle papille gustative; quindi, dopo aver mangiato finocchio, tutto sembra più buono e più dolce. Gli osti non troppo onesti erano soliti offrire finocchi agli avventori prima di servire loro pessimo vino, per mitigarne il gusto. Da qui il termine infinocchiare
Pennette alla crema di finocchio e prugne secche con croccanti di pancetta
Ingredienti:
Ingredienti:
-500 grammi pennete
Ingredienti sughetto:
-1/2 finocchio
- un cipollotto
-100 grammi pancetta affumicata
-2 prugne secche
-semi di finocchio pestati
-un ciuffo di finocchio selvatico
-pecorino grattugiato.
Ingredienti crema finocchio
-1/2 finocchio
-1 prugna secca
-una noce di burro
-semi di finocchio pestati
Preparazione piatto:
Mondare il finocchio, metà verrà sminuzzato a cubetti e messo da parte, metà verrà frullato insieme ad una prugna secca, una noce di burro , qualche seme di finocchio e un pizzico di sale.
In padella imbiondire il cipollotto con dell’olio d’oliva e del peperoncino.
Aggiungere il finocchietto selvatico, successivamente i cubetti di finocchio e lasciar cuocere per qualche minuto, a cottura ultimata aggiungere le prugne tagliate a listarelle e la pancetta croccante rosolata a parte.
Scolare la pasta e saltare nel sughetto preparato avendo cura di aggiungerci la crema di finocchio precedentemente preparata.
Servire spolverando di pecorino grattugiato e pepe nero.
Buon appetito…
A cura di “La macara e il professore” cuochi a domicilio
Chef:Fulvio Leopizzi
fulvioleopizzi@hotmail.com
Dott.ssa Rossella Ferocino
Nell’orto
Stagionali, perenni, erbacee.
Il frutteto
La gestione del giardino
Il Prato
Le Piante da interno
In cantina
La ricetta del mese
Nell’orto
Stagionali, perenni, erbacee.
Il frutteto
Il Prato
Le Piante da interno
In cantina
La ricetta del mese
Nell’orto
Stagionali, perenni, erbacee.
Il frutteto
La gestione del giardino
Il Prato
Le Piante da interno
In cantina
La ricetta del mese
Nell’orto
Stagionali, perenni, erbacee.
Il frutteto
La gestione del giardino
Il Prato
Le Piante da interno
In cantina
La ricetta del mese
Nell’orto
Stagionali, perenni, erbacee.
Il frutteto
La gestione del giardino
Il Prato
Le Piante da interno
In cantina
La ricetta del mese
Nell’orto
Stagionali, perenni, erbacee.
Il frutteto
La gestione del giardino
Il Prato
Le Piante da interno
In cantina
La ricetta del mese
Nell’orto
Stagionali, perenni, erbacee.
Il frutteto
La gestione del giardino
Il Prato
Le Piante da interno
In cantina
La ricetta del mese
Nell’orto
Stagionali, perenni, erbacee.
Il frutteto
La gestione del giardino
Il Prato
Le Piante da interno
La ricetta del mese
Nell’orto
Stagionali, perenni, erbacee
Il frutteto
La gestione del giardino
Il Prato
Le Piante da interno
In cantina
La ricetta del mese